LA SOCIETA’ HA IL TEMPO CONTATO.
Quello che la nostra società brama, non è ascoltare
le 4 voci che strillano per tentare di mettere in evidenza gli orrori e gli
errori della società vecchia e malata, nel corpo e nello spirito. La società ne
ha una barba di sentirsi rimproverare e di sentirsi dire quello che è
realmente, la società vuole illudersi che tutto va bene, vuole vivere i suoi errori e suoi orrori,
libera da chiunque la opprima. Vuole sentirsi libera nell’illusione di un mondo
splendente, nella bellezza, nella gioia, in un apparente pace, non ama i
rimproveri, non ascolta nessuno, caparbia va avanti, ma cieca. La società non
vuole ascoltare i portatori di sventura come essa li definisce, per quanto si
strilli, si faccia, nulla servirà, perché le menti degli uomini si vogliono
illudere che tutto va bene, che tutto sia perfetto, quindi si circondano di
infinite esteriorità che dovrebbero riempire il vuoto delle loro menti, vite e anime,
ahimè sempre più vuote. I governi che fanno! Lasciano che tutto sia un
illusione, eppure i conflitti nel mondo ci sono, le carestie, le epidemie, la
disoccupazione, l’odio profondo tra popoli, la fame, le ingiustizie, tutto
viene coperto mascherato da una parvenza di benessere, e tranquillità; una
parte del mondo sembra vivere sulle nuvole, l’altra invece brancola nel buio,
ma sempre più le due distanze sembrano avvicinarsi, sembrano quasi collidere,
per fondersi in un apparente guscio irreale dove nulla, è quello che è. La fede
diventa labile, diafana, volatile, ognuno si fa la sua fede, tutti vengono
spinti nel credere in ciò che sia giusto o bene per loro, ognuno si da una fede
in ciò che vuole, in ciò che si illude possedere. Dall’eccesso multicolore si
passerà al monocolore, ad una calma irreale prima della fine. E quando la fine
si avvicinerà gli uomini non riconosceranno neppure più i suoi segni, immersi
come saranno in un apparente bellezza, splendore, gioia, pace e amore. Quando
tutto sarà reso uguale, quando tutto sarà dimenticato, quando la fede vera
sparirà e nessuno più la cercherà, allora le ombre della notte, avranno preso
il posto della vita, in quel momento il mondo conoscerà la sua fine. Le potenze
dei cieli scenderanno sulla terra, allora l’uomo sarà preso dal terrore e il
mondo si spaccherà e agonizzante si straccerà le vesti, ma sarà tardi. La
vittoria sarà la Sua ,
sarà grande quel giorno, terribile, le genti quelle poche che rimarranno fedeli
e persevereranno, vedranno Colei scendere dai cieli come Regina a fianco del
Figlio Suo assiso in Trono, e degli altri nulla si conoscerà più. Allora chi
avrà preservato diverrà nuovo popolo, e il Cristo Re, assieme alla Madre Sua,
sceglieranno i nuovi apostoli e la nuova chiesa rinascerà